Aevum Nectere

Critiche di coppia: come evitarne l’effetto distruttivo

Scritto da Pedro Cadaval e pubblicato in Comportamenti che Allontanano.

Capita spesso di ritrovarti a criticare di continuo chi ti sta vicino. E quasi sempre è proprio la persona che ami a subire di più il peso di queste osservazioni. Ti saltano subito agli occhi i difetti degli altri, soprattutto di chi ti è più caro.

In alcune coppie uno dei due arriva a essere duro, persino a sminuire l’aspetto fisico o le capacità dell’altro. Con il tempo, un atteggiamento simile logora il rapporto e semina rancore e incomprensioni.

Non sempre ti rendi conto di ciò che ostacola davvero la tua felicità sentimentale. A volte vorresti cambiare qualcosa della tua vita, ma se manca la forza per farlo su te stesso, è molto più semplice chiedere che sia l’altro a cambiare per te.

Non significa che tu debba accettare ogni comportamento che ti infastidisce senza dire nulla. È normale che, ogni tanto, scappi una critica. La chiave sta nel modo in cui scegli di esprimerla.

Serve imparare sia a fare che a ricevere critiche costruttive. Ci vuole apertura mentale, la capacità di ascoltare davvero ciò che ti viene detto senza reagire subito attaccando. Prova a essere più tollerante verso i limiti dell’altro.

Coppia che discute in casa, visibilmente a disagio e distante a causa delle critiche continue

A volte nemmeno tu riesci a spiegarti bene, e ti scappano commenti taglienti. Qualche volta persino crudeli. Altre volte, invece, sei tu a lasciarti ferire troppo facilmente, prendendo come offesa personale anche una critica nata con l’intento di aiutarti.

Basta una domanda posta nel momento sbagliato e l’altra persona, magari già sulla difensiva, si sente aggredita ancora prima di ascoltare fino in fondo. Così si alzano muri e si innesca un botta e risposta di nuove critiche. Succede perché, nelle discussioni, spesso sono le emozioni a prendere il sopravvento. Saper ascoltare davvero, mettendo da parte i propri nervi, è una dote rara.

Ci sono coppie che passano ore a rinfacciarsi difetti. Come se fossero intrappolate in una battaglia infinita su ciò che dell’altro non si sopporta. Continuare a discutere aspettandosi che sia sempre l’altro a cambiare non fa che aumentare la frustrazione e il rischio di rovinare tutto.

Le critiche eccessive sono una delle cause principali dei conflitti di coppia

Lo sai bene: criticare è più facile che fare un complimento. È quasi un riflesso, come se fossimo abituati a vedere prima i difetti che i pregi della persona che abbiamo accanto.

Se ti consideri impeccabile e non tolleri le piccole imperfezioni dell’altro, rischi di logorare il rapporto fino a spezzarlo.

Ogni relazione duratura attraversa momenti difficili. Alcune crisi si superano in fretta, altre somigliano a tempeste che sballottano tutto e rischiano di far naufragare la coppia.

Forse quella tendenza alla critica l’hai imparata da bambino, osservando i tuoi familiari. Spesso è legata ai tuoi valori e alle convinzioni che ti sei formato crescendo.

La verità è che, come tutti, tendi a vedere più ciò che ti manca che quello che già possiedi. Notare il lato negativo della vita è naturale, anche se intorno a te non mancano aspetti positivi.

Molte volte, attacchi e critichi per difenderti. Dare la colpa all’altro richiede meno fatica e meno vulnerabilità che ammettere ciò di cui hai davvero bisogno. Prova invece a chiedere quello che desideri in modo diretto, evitando la critica distruttiva.

È sempre più facile puntare il dito e dire che il problema è dell’altro, piuttosto che abbassare le difese e riconoscere che anche i suoi bisogni contano.

Il tuo lato più critico emerge soprattutto nei momenti di stress o frustrazione. E lo so: rompere questa abitudine non è semplice. Ma capire quanto le tue parole possano pesare sull’altro può aiutarti a cambiare rotta. Se anche tu sei stato oggetto di critiche, sai bene quanto possano ferire. Sentirsi giudicati di continuo mina la fiducia e fa nascere dubbi sulle proprie capacità.

A volte tieni dentro rancori e risentimenti. Quando qualcosa va storto, riemergono vecchie questioni sotto forma di accuse e rimproveri, senza nemmeno provare prima a capire davvero l’altra persona. Se vuoi sapere quali comportamenti rischiano di allontanare chi ti è accanto, scopri gli errori più comuni che creano distanza nella coppia.

Coppia che parla seriamente al tavolo di casa cercando di risolvere i conflitti per salvare la relazione

Se vuoi davvero evitare che il rapporto finisca, serve il coraggio di parlare e affrontare i problemi. Anche quelli che sembrano insuperabili. Cerca soluzioni che vadano bene a entrambi, negozia, e soprattutto pensa a cosa fa bene alla relazione.

Il problema è che molti non sanno nemmeno da dove iniziare quando si tratta di negoziare durante una lite. Per orgoglio o testardaggine, ci si limita a criticare ogni cosa che l’altro fa o dice invece di cercare un compromesso che possa soddisfare entrambi.

Col tempo, le critiche scavano un solco tra te e chi ami. I sentimenti positivi si spengono, lasciando spazio a rancori e ostilità. Criticare svilisce l’altro e dà l’impressione che chi critica sia più intelligente o superiore. Ma in una relazione sana questo non può essere accettato.

Concentrati su ciò che vuoi davvero dal tuo partner, non su ciò che non sopporti

Dire a qualcuno di smettere di essere critico sembra facile. Ma non lo è affatto. Quando esprimi i tuoi bisogni, fallo con rispetto. Invece di puntare il dito per un errore, spiega che ti piacerebbe ricevere più attenzione su certe cose che per te contano davvero.

Se sei tu quello che tende a criticare di più, ricordati che spesso le persone più critiche sono anche le più severe con sé stesse. Magari non te ne accorgi, ma è facile essere troppo esigenti con chi hai accanto proprio perché sei abituato a trattare te stesso nello stesso modo.

Coppia seduta sul divano che conversa sui propri desideri e bisogni per migliorare la relazione

Pensa a come chiederesti qualcosa a una persona che rispetti e stimi davvero. Con quello stesso spirito dovresti proporre i cambiamenti che vorresti vedere nel tuo partner.

So che non è semplice, soprattutto quando sei nervoso o sul punto di scattare. Ma prima di metterti sulla difensiva, respira a fondo. Prova a capire che cosa il tuo partner stava cercando di dirti prima di rispondere con una critica.

Contano le parole che usi, ma conta soprattutto l’empatia: saper mettersi nei panni dell’altro prima di pretendere perfezione o qualcosa che magari non è compatibile con i suoi valori, il suo carattere o la sua fisicità.

Molte coppie non hanno mai imparato a trasformare la critica in uno strumento costruttivo per migliorare il rapporto e ottenere dall’altro ciò che desiderano in modo positivo. Ma quando le critiche diventano la regola, la salute della relazione ne risente.

Ogni volta che critichi, riduci la fiducia e la capacità dell’altro di crescere. Così si rovina l’armonia e si spegne la voglia di collaborare nella coppia.

Piuttosto che fissarti su ciò che non va, accetta che ogni persona è unica, con valori, idee e caratteristiche proprie. La felicità in coppia parte da qui: accettare l’altro per quello che è. Questo è amare, sempre nel rispetto e nel buon senso.

L’opposto della critica è il complimento. Perché non provare a fare più spesso un apprezzamento al tuo partner, anche quando lui o lei ti muove una critica? È un esercizio che vale la pena ripetere ogni giorno. Il rinforzo positivo conta, e vedrai che tante critiche spariranno da sole.

Durante la giornata le critiche non mancano. Nessuno vuole tornare a casa e sentirsi di nuovo sotto giudizio. Ricordalo: per cambiare davvero non basta la buona volontà. Servono azioni concrete, investire nel rapporto, e quando il cambiamento diventa un’abitudine, entrambi ci guadagnate.

Una relazione non è una gara, ma una squadra. Se ognuno tira dalla sua parte invece di giocare insieme, la storia è già segnata.

Ti potrebbe interessare

Chi è l'Autore

Pedro Cadaval è specialista in relazioni e sviluppo personale. Con un approccio strutturato basato su principi psicologici e comportamentali, aiuta uomini e donne a comprendere e rafforzare le relazioni affettive e personali. La sua esperienza e il suo metodo permettono di riconoscere dinamiche tossiche, migliorare la comunicazione, aumentare la fiducia e costruire rapporti più equilibrati e soddisfacenti.

Scopri di più su Pedro Cadaval